19 febbraio 2007

19/2/07 a giornata..

Oggi il professore Losero ha fatto un confronto tra concetti ed ha evidenziato le differenze tra web 1.0 e web 2.0, per arrivare a parlare in maniera specifica del web 2.0.
ho riassunto la lezione in questo modo:
Il web1.o ha la caratteristica di avere un autore o un gruppo di autori.In esso non si può modificare l’informazione. Un esempio di sito web1.0 è quello dei quotidiani, dove si legge l’informazione ma non posso modificarla. Il contenuto è deciso e ha un autore statico. Il web2.o non è una nuova tecnologia, ma è un uso diverso delle tecnologie che già esistevano. Possiamo dire che una nuova visione della il web2.o non è una nuova tecnologia, ma è un uso diverso delle tecnologie che già esistevano. Possiamo dire che una nuova visione del web ed una rivoluzione nel modo di comunicare.
Nel web2 sono gli utenti che costruiscono, è dinamico. È importante in un contesto così flessibile marcare i contenuti attraverso i tag che servono appunto per descrivere ed identificare l’argomento. “End of the Software Release Cycle” che è lo che permette la ne permette l’usuabilità.
La web 2.0 ha presso una notebole crescita Il web 2.0 ha avuto una crescita notevole dal 2005, caratterizzata della sua “usuability”, “participation”, “economy”, “desing”, “convergence”, “standardization”…
Le pagine del web 2.0 sono costruite con diversi tecniche che permettono l’uso interattivo della pagina:
nella applicazione delle grafiche complesse si utilliizzano i termini:
· Rich: che me serve per aggiungere nuove cose alla pagina.
Esempio di Rich Internet Applications
http://www.netvibes.com/
http://www.google.com/ig

· Ajax: è lo che me permete di fare clic, cambiare la pagina.
· CSS: ci consentono di riparare il contenuto nella sola presentazione. es. http://www.csszengarden.com/, si puo vedere la separazione tra contenuto e presentazione, ci sono una serie di esempio in “html file e css file”
· Microformats: sono di semplice set, dove posso fare di aggregation formato di notizie.
Il sito di microformats, è un sito che spiega come usare gli elementi.
· Syndication and aggregation:
esempio: http://www.syndic8.com/
http://www.newsisfree.com/
· Folksonomies:
Esempio: http://del.icio.us/
http://www.flickr.com/
· Mashups: Interazione tra servizi di ‘siti’ diversi
Esempio: http://www.programmableweb.com/
Nella seconda parte della lezione dovevamo finire di lavorare nella piattaforma Claroline (reperibile all’indirizzo: http://utenti.linkomm.net/claroline/lms). dove deviamo finire il corso nella piattaforma che dovrà avere due parte:
1- sulla letteratura d’animale incredibile
2- importare il Object Learning della piattaforma Customizer.
guardate un po: http://it.wikipedia.org/wiki/Web_2.0
Ringrazio a tutti chi ha collaborato per concretare questo post e si ci sono di concetti sbagliati o di sintasi per piacere fate vostri commenti.
Buon corso a tutti!!

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